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Poetry Performance – Olanda

‘So, What Is Your Question’ is a 2019-formed collaboration between the two artists Sara Maino (Trento, Italy) and Marina Kazakova (Russia).
Sara Maino is multimedia artist, director (theatre, video, installations, poetry and research), Portobeseno project curator.
Marina Kazakova is a Belgium-based Russian-born poet-performer.

The point of departure of their artistic creation is the interplay of the two selves (two poets) as well as the interplay between the poet and the world. The duet reflects on the idea of a conversation as the core of a creative process, dialogic structure as the heart of our creative thinking, and also of building relationships.

In this live poetry act, the artists display their instant thoughts on their creative relationship and why it and how it has unfolded the way it has, they come to see that there is a point within ourselves when we turn inward or outward in response to what we experience.

RAW Rome Art Week

MACHINA.SCRIPTORIA  Tecnica e creatività
RAW – Rome Art Week 21-26/10/2019 > LINK
Contemporaryarte PANCALDI
via Antonio Serra 78 – ROMA

Nell’ambito di Rome Art Week verrà presentata una rassegna di antiche macchine da scrivere operate da quindici artisti.
Gli interventi porteranno oggetti ormai desueti a nuova vita generando un mirabile connubio Arte e Tecnologia.
ARTISTI:
Dario BREVI – Tommaso CASCELLA – Bruno CECCOBELLI – CelsAuro CECCOBELLI – Angelo COLAGROSSI – Jakob de CHIRICO – Giorgio GOST – HECTOR & HECTOR – Paul KOSTABI – Massimo LUCCIOLI – Sara MAINO – Massimo SANSAVINI – SHU – SKIM – Serge UBERTI

MACHINA. SCRIPTORIA – 30.10.2019 / 30.01.2020
Contemporaryarte PANCALDI
via Antonio Serra 78 – ROMA

La mostra “MACHINA.SCRIPTORIA” verrà integrata con opere di tecniche diverse che spaziano dalla pittura al collage, dalla fotografia alle elaborazioni fotografiche.
ARTISTI:
NICO BONOMIOLO – DARIO BREVI – TOMMASO CASCELLA – BRUNO CECCOBELLI – CELSAURO CECCOBELLI – ANGELO COLAGROSSI – JAKOB DE CHIRICO – FULVIO DE PELLEGRIN – PAOLO DOLZAN – PABLO ECHAURREN – WOLFGANG FALLER – GIORGIO GOST – MASSIMO LUCCIOLI – SARA MAINO – MAURO MAGNI – MALIPIERO – ENRICO MANERA – RENATO MENEGHETTI – VERA MERCER – ONE BY ONE PROJECT – LAMBERTO PIGNOTTI – RICCARDO RESTA – MASSIMO SANSAVINI – SHU – SKIM – PAUL KOSTABI – KRM – SERGE UBERTI – LUCA ZAMPETTI –

Foraging Judicaria

https://www.flickr.com/photos/saramaino/48749534007/in/dateposted-public/

“Foraging Judicaria”
Andar per erbe dal Garda alla Rendena

Ciclo di conferenze teatralizzate per diffondere il sapere tradizionale sull’uso alimentare delle erbe e bacche spontanee.

Frutto di una ricerca biennale a cura di 
Maria Pia Macchi (antropologa) e Sara Maino (regista) 
prodotta da Centro Studi Judicaria di Tione.

Con interventi musicali a cura della Scuola Musicale Alto Garda e contributi multimediali curati da Sara Maino con immagini, documenti, leggende e testimonianze delle persone intervistate

Negli eventi segnalati è prevista una degustazione di preparati a base di erbe spontanee

Continua a leggere Foraging Judicaria

IL RE DEI SOLI

titolo IL RE DEI SOLI
regia Sara Maino
fotografia Sara Maino, Jairo Trimeloni
suono Sara Maino
musica Mainframe74 – Oscar Serafini Enrico Gremes
montaggio Sara Maino
color Jairo Trimeloni
produttore Sara Maino
anno 2018
durata 41’10
video format MP4
screen format HD, colore
image format 16:9
lingua italiano

Sinossi

Gabriele Gremes nasce a Grigno in Valsugana nel 1937. Poco prima della seconda guerra mondiale, dopo tredici traslochi e tredici fratelli, si stabilisce con la famiglia a Calceranica, sul lago di Caldonazzo. Da oltre settant’anni la vita di Gabriele ruota attorno al piccolo lago incastonato tra le montagne della Valsugana, all’amore per le sue creature, alla passione per la pesca e per il pesce persico sole, di cui diventa campione.
Scandito dal tempo delle stagioni, il film racconta attraverso le emozioni e i ricordi del pescatore, le innumerevoli storie che hanno il lago come protagonista. Ma, narra pure la profonda conoscenza dell’ambiente, le memorie dell’infanzia e le vicende di guerra, che intrecciano la vita di Gabriele a quella dell’intera comunità lacustre.
Sono il lago, la sua tranquillità, il silenzio, il panorama e tutte “le bestiole” a fare di questo pescatore solitario un osservatore e un testimone straordinario di uno degli specchi d’acqua più belli del Trentino.ModificaProudly powered by WordPress

Nothing to sell – Macro Roma

MACRO ASILO ROMA

All’interno della mostra di Elisa Franzoi – Macro Museo di Arte Contemporanea di Roma

Venerdì 6 settembre 2019 ore 14.45
“Chi se ne cura?”
Monologo terapeutico sui corpi dolenti, il teatro e l’osteopatia

Progetto e interpretazione: Rosamaria Maino
Testo: Wislawa Szymborska, Paolo Pagliani, Rosamaria Maino
Regia: Sara Maino

“… a bocca aperta corriamo da bambini intorno alle case, soffiando fuori urla e risate, fino in fondo al cortile, e lei ci riempie di leggerezza, fino a sollevarci, a farci sventolare come foglie su un ramo o panni su un filo, fissando l’unica accezione veramente umana del verbo volare. Il movimento comincia dal diaframma… e si urla ciò che non si può dire, che nascendo si comincia a morire, e ogni respiro vale la pena perché non ha uguali.”
Chi se ne cura è un monologo in cui una donna interpreta se stessa, nei ruoli di teatrante e osteopata, ma anche di formica e di Prometeo, con il corpo dolente e la mente assetata. Come tutti noi. Le sue parole sono un tentativo di rompere il tessuto connettivo che ci tiene uniti a distanza…
“Lei, come si sente adesso. Ha voglia di sorridere? O vorrebbe alzarsi e andarsene? Oppure sente il desiderio irrefrenabile di prendermi per le spalle e di scuotermi, di dirmi che non le interessa niente di quanti fratelli ho, del comportamento delle formiche e di quello che disse il greco. Vorrebbe solo vivere sana, felice e benestante fino a 120 anni! Scelga: la prima, la seconda o la terza che ho detto?… No, mi scusi, mi perdoni… non posso… non posso continuare così. Ho una visione sconfortante del mio pubblico di pazienti. Non capiranno nulla.”
…e di ricostituirlo, più compatto e sano, alla luce di una riflessione profonda che parte dal corpo e dalle sue giunture.


Nothing to sell – Macro Roma

Official ph https://www.museomacro.it/progetto/elisa-franzoi-nothing-to-sell

All’interno della mostra di Elisa Franzoi presento il mio documentario Generazioni di sogni, mercoledì 4 settembre 2019, ore 18.40 – Macro Museo di Arte Contemporanea di Roma

SCHEDA FILM > link

Macro Asilo, Roma 3 > 8 settembre 2019
Elisa Franzoi
• NOTHING TO SELL
Dal corpo merce alla libertà di essere

Una riflessione sul corpo per un progetto tutto al femminile.
Dal corpo sfruttato, abusato, usato, venduto e monetizzato – prodotto del neoliberalismo che riguarda specialmente il corpo delle donne – all’attenzione verso diritti, stereotipi, genere, identità/dis-identità, queer/transfemminismo, con un approfondimento su meditazione, cura e consapevolezza di ciò che siamo come strumento di Libertà.

Il manifesto anti-pubblicitario contro la mercificazione del corpo, che ritrae la schiena nuda dell’artista con la scritta “niente da vendere”, è stato l’inizio di un processo partecipativo di resistenza artistica che in questo format viene presentato al MACRO Asilo.

Artiste ospiti:
AjaRiot – performing arts collective, Claudia Bombardella, Luisa Bonfante, Roberta Calandra, Giulia CasaliniArts Feminism Queer (Cuntemporary), Sabrina Casiroli, Antonella Conte, Cosmic Lab, Lucia Farinati, Roberta Forte, Tina Geraldi, Francesca Guerisoli, Tzeli Hadjidimitriou, Rosamaria Maino, Sara Maino, Melanie Maria, Angela Marzullo, Donatella Mei, Precarious Workers Brigade, Gertrud Pinkus, Caterina SerraStefania BalloneDeborah Gismondi, Ilaria Stivali, Tango Queer Roma, Marina Trio.

PROGRAMMA > link

sito progetto

IL COLORE DEL SUONO

APSP Residenza Molino, Dro (TN)
12 giugno 2019

IL COLORE DEL SUONO
Esposizione di opere realizzate dai residenti dell’APSP di Dro ispirate dall’ascolto dei suoni del territorio

frutto di un laboratorio di ecologia sonora e arte visiva
condotto da Sara Maino

con la collaborazione di Carmen Matteotti
e delle volontarie dell’Associazione Il Girasole di Dro

Video immagini e suoni a cura di Sara Maino