Blog News

Festival Portobeseno

IMG_2545.JPG

Festival Portobeseno
XIV edizione 22-23 giugno 2018
PASSEGGIATA SONORA
a cura di Sara Maino

venerdì 22 giugno 2018, h 18

Parcheggio del castello di Beseno, presso il grande pannello turistico
(guarda sulla mappa)

La collina di Beseno con il suo affascinante maniero è un vero e proprio spartiacque sonoro tra valle e monte, che rivela peculiarità acustiche sorprendenti. La passeggiata d’ascolto offre l’occasione per soffermarsi a contemplare il suo paesaggio sonoro, a scoprire scorci inediti. Lontano dalla fretta, camminando in silenzio, alla ricerca di suoni inosservati, per abitarli un poco. L’orecchio, finalmente ripulito, diventerà il senso di riferimento principale. E la passeggiata sarà davvero una esperienza sonora unica.

Portobeseno festival 2018
NO VISIT
22 e 23 giugno 2018
castello di Beseno in Trentino

leggi
programma Portobeseno 2018 WEB

scarica
programma Portobeseno 2018 PDF

immagini
album Portobeseno 2018 su Flickr

PORTOBESENO festival 2018

Koiné al Parlamento Europeo

Mercoledì 6 giugno 2018 ore 16.30-21.30
Parlamento Europeo, Espace Yehudi Menhuin

Ospitato da Cécile Kashetu Kyenge

CONVEGNO
Il cibo come strumento di inclusione sociale in Europa: la città di Modena come esempio di buona pratica

Dalle ore 19.00 Performance interattiva-degustativa a cura di Koinè Organizzazione

koine-slowfood.jpg

In trasferta al Parlamento europeo per documentare le performance teatrali degustative curate dalla Koiné.

Il 6 Giugno al Parlamento di Bruxelles koinè ripropone alcune delle performance e degustazioni teatralizzate andate in scena nello spazio che la Provincia di Modena ha avuto a disposizione per quindici giorni all’interno della Piazzetta Emilia Romagna sul Cardo di Expo 2015.

Koinè propone un focus informativo teatralizzato in cui prenderanno il via contemporaneamente in tre postazioni differenti, diverse performance collegate ad aspetti della cucina e della cultura di Modena e della sua provincia: il tortellino di Castelfranco Emilia con il suo territorio, i suoi motori, i suoi paesaggi. Lo spirito del Parmigiano, Fette di storie, Balsamico Amico sono le degustazioni teatralizzate che proponiamo, che non raccontano solo alcuni prodotti unici al mondo, ma anche la storia che li ha portati a noi, la terra da cui nascono, il territorio che li ha fatti diventare delle eccellenze inimitabili. Accanto a questi, anche una scena sul Duomo di Lanfranco e Wiligelmo che racconta la storia agricola di Modena attraverso le formelle dedicate al ciclo dei mesi presenti sulla Porta della Pescheria.

Musica Museo!

manifesto 70x100cm

Sabato 5 maggio 2018
dalle ore 20.30

MAG Museo Alto Garda
Riva del Garda

MAG e Smag presentano nell’ambito del Festival Radici una performance artistica itinerante nelle sale del Museo Alto Garda con musica, teatro, danza senza interruzione. Insegnanti, allieve e allievi della Scuola Musicale Alto Garda si esibiscono insieme a performer e voci narranti in un percorso scandito da bellezza e armonia, dalle suggestioni musicali, dalle opere d’arte, dalla poesia, in un susseguirsi di emozioni e di sensi rinnovati. Speciali guide invitano il pubblico alla riscoperta del Museo, dalle sale della Pinacoteca animate di musicisti, al cortile sonoro abitato da una figura iconica ispirata ai quadri della pinacoteca…

Un progetto a cura di Sara Maino, voce narrante e regia, con Emma Panini, performer, Stefano Menato al sassofono.

ConCerti Sguardi

Giunge al secondo anno il progetto di videomaking “ConCerti Sguardi” che sto tenendo presso la Scuola musicale AllegroModerato di Milano.

logo_AM.pngAllegroModerato è una cooperativa gestita da esperti e insegnanti con competenze specifiche e una lunga esperienza nella pedagogia e nella didattica musicale speciale, nella musicoterapia e nella riabilitazione.

Il laboratorio di video si focalizza sulle tecniche di ripresa e sul montaggio, finalizzate alla creazione di storie “dall’interno”.

Questi sono alcuni scatti realizzati durante le riprese dei saggi di Musica da camera di Orchestra AllegroModerato presso Cascina Bellaria, Milano.

Venerdì 27 aprile 2018 con il team di ConCerti Sguardi saremo a Varese per filmare la cerimonia di inaugurazione delle 50° Special Olympics Italia, il prestigioso evento cui parteciperà anche il Coro AllegroModerato.

locandina-s.o.-2018

Per seguire gli eventi di AllegroModerato > https://www.facebook.com/OrchestraAM/
Le news > http://www.orchestraallegromoderato.it/category/news/

SULLA VIA. Laboratorio creativo multidisciplinare

Sulla via_dett

SULLA VIA. PER DARE VOCE E FORMA A NUOVE IDEE IN COMUNE
Laboratorio creativo multidisciplinare
a cura di Sara Maino

Montagne, Preore e Ragoli (TN)
5 incontri dal 15 aprile al 27 maggio 2018

Dopo il successo di “Fa bèl, racconti da una comunità che cambia”, performance scaturita da un laboratorio di raccolta e di creazione di storie, presentata all’apertura della settima edizione del Festival Montagne Racconta, l’associazione Le Ombrie in collaborazione con il Comune di Tre Ville – Madonna di Campiglio presenta un nuovo progetto destinato ai giovani delle Giudicarie.

Si tratta del laboratorio creativo e multidisciplinare “Sulla via. Per dare voce e forma a nuove idee in comune”, ideato per scoprire nuovi strumenti di collaborazione, comunicazione e innovazione.

Il percorso è articolato in cinque incontri che si svolgeranno a Montagne, Preore e Ragoli, da domenica 15 aprile a domenica 27 maggio.

L’obiettivo del laboratorio è quello di stimolare energie creative, imparare a progettare, dare voce a idee e visioni culturali dei giovani che si possano tradurre anche in progetti da presentare in uno spazio dedicato nell’edizione 2018 del Festival. L’oggetto della ricerca è lo sguardo attento su di sé in relazione al proprio contesto, ma anche la comunità e le sue abitudini, l’ascolto del territorio e le sue potenzialità culturali, per imprimervi un segno innovativo nel rispetto dei valori di cui è portatore.

I formatori sono Sara Maino, regista e artista multimediale, curatrice del progetto, Flavio Antolini, formatore nel campo della comunicazione e della dimensione emotiva dell’intelligenza, Giulia Sabbadini, formatrice di tecniche di pensiero e linguaggio visuale di Scribing.it Bologna, Paolo Campagnano, presidente e cofondatore di Impact Hub Trento.

Nr max partecipanti: 15
Iscrizioni entro: venerdì13 aprile 2018
Info: montagneracconta@gmail.com
mob 334 3182777

Evento: https://www.facebook.com/events/161508087869037/

La mia comunità

Locandina 6 aprile ridotto

LA MIA COMUNITÁ
Visioni di una società che cambia
performance multimediale

con le allieve e gli allievi del Liceo Andrea Maffei
e con il coro giovanile Garda Trentino
diretto dal M° Roberto Garniga

progetto e regia Sara Maino

Il tipo di comprensione su cui poggia la comunità precede
ogni sorta di accordo o disaccordo.
Non è il traguardo, bensì il punto di partenza di ogni forma di aggregazione.
Zygmunt Bauman, Voglia di comunità

La performance in progress che presentiamo è il frutto di un laboratorio creativo a cura di Sara Maino sul tema della “comunità”, intrapreso con un gruppo di studenti del Liceo Andrea Maffei di Riva del Garda tra febbraio e marzo.
Nel corso di cinque incontri, abbiamo creato un gruppo di studio per riflettere sul concetto di comunità partendo dall’osservazione del quotidiano, dall’analisi di alcuni spunti letterari, suggestioni e definizioni sul tema, fornite anche da adulti e da coetanei, con la collaborazione delle professoresse Paola Sabato e Maria Viveros.
Dall’esperienza e dal vissuto dei giovani partecipanti, ne è nata una riflessione creativa su alcune comunità-tipo, ad esempio: la comunità-scuola, la comunità-sportiva, la comunità-famiglia.
Il concetto è stato rappresentato attraverso l’elaborazione e la scelta di alcune parole-chiave: unione, forza, collaborazione, scelta, speranza, comunicazione. Le parole-chiave hanno prodotto testi, ricerche, letture, video e musica.
Queste parole si sono tradotte anche in azioni e fatti. Ad esempio, nell’apertura delle porte di casa e di altri ambienti, riprese dagli studenti col proprio cellulare. La metafora delle porte che si aprono è quella della possibile relazione tra culture. Quando le porte si dischiudono, lasciano trapelare dei mondi: una ricchezza svelata che fino a un attimo prima non c’era, o c’era già, ma non era ancora stata narrata.
L’auditorium si offre, quindi, come una casa-comunità dotata di cinque “porte multimediali”, spazi dentro cui si è invitati a entrare per scoprire storie finalmente da condividere. Nella performance, le allieve e gli allievi si raccontano dal vivo e in video; narrano di sé e delle proprie origini; esprimono idee, emozioni, visioni, alla luce di racconti autobiografici, testi letterari e storie familiari, tradizioni e saperi, anche culinari. Dalla Serbia al Marocco, dalla Nigeria all’Italia, a parlare sono diversi “quadri” di comunità, intersecati tra loro dalla musica del coro diretto dal M° Roberto Garniga. Le azioni sceniche interpretate dai coristi e le canzoni scelte sono parte integrante di questa proposta e hanno lo scopo di amplificarne i significati e la lettura.
L’evento si propone quindi come una visione-ascolto di sfaccettature de “la mia comunità”: una comunità intercomunicante, che si apre all’immaginazione e produce creazioni.
Ciò che qui si cerca di esprimere è il punto di vista dei giovani, tra tensioni della realtà, speranze di cambiamento, desiderio di futuro e voglia di presente.
Cioè, il loro tipo di comprensione, per un punto di partenza.

Radici. Musiche, voci e memorie dal mondo

29388924_1422720711190455_1515211188674404756_n
Domenica 25 marzo 2018 ore 16.30

Centro Sociale del Pernone,
Via Chiesa Vecchia 17
Varone – Riva del Garda (TN)

Radici. Musiche, voci e memorie dal mondo
evento conclusivo del progetto “Culture InMigrazione” XIV Settimana d’Azione contro il Razzismo (UNAR)

Letture a cura di Sara Maino
Musiche a cura di una rappresentanza internazionale di allievi e docenti della Scuola Musicale Alto Garda

Attraverso un percorso di ricerca di repertori e di letture originali, gli allievi di origine straniera e i docenti della Scuola Musicale Alto Garda si esibiranno nel recupero di tradizioni, memorie, storie personali di immigrazioni, pezzi di cultura e testimonianze artistiche del proprio luogo di provenienza, con l’intento di rendere le arti e la musica strumenti di reciproca conoscenza e di avvicinamento tra culture diverse.
Aperitivo e festa multiculturale