July 30 – August 21, 2022 Opening Reception, 7 pm, Friday, July 29, 2022 Astridplein 6, 8670 Oostduinkerke, Koksijde
Intermedia exhibition: paintings, printed poems, live poetry, sounds Production 2022 The exhibition ‘Da-No: Embryology of Inspiration’ presents the paintings and drawings of Sara Maino in dialogue with the poetry of Marina Kazakova, produced between 2020 and 2022.
Featuring: 18:00 – 18:10 – Inge Demuynck (BE) – Thought Intention Session 18:10 – 18:40 – Marina Kazakova (BE) and Sara Maino (IT) – Live Poetry Performance ‘A TALE OF TWO’ 18:40 – 19:00 – Radio KLEBNIKOV (BE) – Free Lyricism 19:00 – 19:10 – Wendy Knaepen (BE) – Music performance: “Жаворонок” M. Glinka, “Caro mio ben” Giuseppe Giordano, “Nel cor più non mi sento” Giovanni Paisiello 19:10 – 19:15 – Cailin Mackenzie (BE) – Live recital 19:15 – 20:00 – Slow Bear (BE) – Music performance 20:00 – 20:15 – Swen O.Heiland (DE) – Music performance The show will be broadcast live from 18:00 till 20:00 by Radio KLEBNIKOV, a weekly lyrical radio show on Radio SCORPIO! Listen to Radio Klebnikov on: https://www.radioklebnikov.be/station/rkonline
‘A Tale Of…’ brings together poets and musicians to demonstrate the power and beauty of the muse. The centerpiece of this evening is ‘A Tale of Two’, a 30-min multimedia poetry dialogue and meditation on love, life, art. It is a collaboration between two poets Marina Kazakova (BE) and Sara Mano (IT). They take a road through the favourite verses of great poets – alchemists from different centuries, as sparkles. You just need to listen – and we will hear the innermost secrets, learn about the muses of Sappho, Francesco Petrarca, Dante Alighieri, Johann Wolfgang Goethe, Marina Tsvetaeva, Igor Severyanin, Joseph Brodsky. The answers to all our questions are stored in encrypted messages of poets, they contain the whole palette of human feelings – love and grief, resentment and forgiveness, sin and temptation. You can overcome whole distances without fear, and stop 5 millimetres from your fate – this is the discovery they want to share in their new performance through the voices of famous poets and their own.
Mostra e mercato artigianale Roccamalatina (MO), via Ca’ Basinelli 266
Tre giornate in cui la Fattoria si trasformerà in una Camera delle Meraviglie, dedicata all’arte al femminile e alla fantasia. Ci saranno artiste del filato (macramè, ricamo, telaio e crochet), artiste visive, abiti customizzati a mano, abiti vintage e pezzi firmati, borse e cuscini, oggetti e quadri.Una collezione di tesori e pezzi unici che non vede l’ora di essere scoperta.
We take a road through the favourite verses of great poets – alchemists from different centuries, as sparkles. you just need to listen – and we will hear the innermost secrets, learn about the muses of Sappho, Francesco Petrarca, Dante Alighieri, Johann Wolfgang Goethe, Marina Tsvetaeva, Igor Severyanin, Joseph Brodsky. The answers to all our questions are stored in encrypted messages of poets, they contain the whole palette of human feelings, relationships and experiences – love and grief, resentment and forgiveness, sin and temptation. You can overcome whole distances without fear, and stop 5 millimetres from your fate – this is the discovery we want to share in our new performance through their voices and ours.
A tale of two will be followed by a screening of ‘Marine Elegy’, a short film by sara maino.
Mani Lit Fest 2021 1st and 2nd October 2021 Mani, Greece
Happy to announce our participation to Mani Lit Fest in Greece next October with my film “Elegia marina” and with a new performance poetry with Marina Kazakova. Let’s go on!
Elegia marina. Il mio recente film girato in Belgio sarà proiettato al Mani Literature Festival in Grecia! Saremo presenti anche con una nuova performance di poesia, fresca fresca dalle Prealpi!
‘So, What Is Your Question’ is a 2019-formed collaboration between the two artists Sara Maino (Trento, Italy) and Marina Kazakova (Russia). Sara Maino is multimedia artist, director (theatre, video, installations, poetry and research), Portobeseno project curator. Marina Kazakova is a Belgium-based Russian-born poet-performer.
The point of departure of their artistic creation is the interplay of the two selves (two poets) as well as the interplay between the poet and the world. The duet reflects on the idea of a conversation as the core of a creative process, dialogic structure as the heart of our creative thinking, and also of building relationships.
In this live poetry act, the artists display their instant thoughts on their creative relationship and why it and how it has unfolded the way it has, they come to see that there is a point within ourselves when we turn inward or outward in response to what we experience.
Nell’ambito di Rome Art Week verrà presentata una rassegna di antiche macchine da scrivere operate da quindici artisti. Gli interventi porteranno oggetti ormai desueti a nuova vita generando un mirabile connubio Arte e Tecnologia. ARTISTI: Dario BREVI – Tommaso CASCELLA – Bruno CECCOBELLI – CelsAuro CECCOBELLI – Angelo COLAGROSSI – Jakob de CHIRICO – Giorgio GOST – HECTOR & HECTOR – Paul KOSTABI – Massimo LUCCIOLI – Sara MAINO – Massimo SANSAVINI – SHU – SKIM – Serge UBERTI
MACHINA. SCRIPTORIA – 30.10.2019 / 30.01.2020 Contemporaryarte PANCALDI via Antonio Serra 78 – ROMA
La mostra “MACHINA.SCRIPTORIA” verrà integrata con opere di tecniche diverse che spaziano dalla pittura al collage, dalla fotografia alle elaborazioni fotografiche. ARTISTI: NICO BONOMIOLO – DARIO BREVI – TOMMASO CASCELLA – BRUNO CECCOBELLI – CELSAURO CECCOBELLI – ANGELO COLAGROSSI – JAKOB DE CHIRICO – FULVIO DE PELLEGRIN – PAOLO DOLZAN – PABLO ECHAURREN – WOLFGANG FALLER – GIORGIO GOST – MASSIMO LUCCIOLI – SARA MAINO – MAURO MAGNI – MALIPIERO – ENRICO MANERA – RENATO MENEGHETTI – VERA MERCER – ONE BY ONE PROJECT – LAMBERTO PIGNOTTI – RICCARDO RESTA – MASSIMO SANSAVINI – SHU – SKIM – PAUL KOSTABI – KRM – SERGE UBERTI – LUCA ZAMPETTI –
All’interno della mostra di Elisa Franzoi – Macro Museo di Arte Contemporanea di Roma
Venerdì 6 settembre 2019 ore 14.45 “Chi se ne cura?” Monologo terapeutico sui corpi dolenti, il teatro e l’osteopatia
Progetto e interpretazione: Rosamaria Maino Testo: Wislawa Szymborska, Paolo Pagliani, Rosamaria Maino Regia: Sara Maino
“… a bocca aperta corriamo da bambini intorno alle case, soffiando fuori urla e risate, fino in fondo al cortile, e lei ci riempie di leggerezza, fino a sollevarci, a farci sventolare come foglie su un ramo o panni su un filo, fissando l’unica accezione veramente umana del verbo volare. Il movimento comincia dal diaframma… e si urla ciò che non si può dire, che nascendo si comincia a morire, e ogni respiro vale la pena perché non ha uguali.” Chi se ne cura è un monologo in cui una donna interpreta se stessa, nei ruoli di teatrante e osteopata, ma anche di formica e di Prometeo, con il corpo dolente e la mente assetata. Come tutti noi. Le sue parole sono un tentativo di rompere il tessuto connettivo che ci tiene uniti a distanza… “Lei, come si sente adesso. Ha voglia di sorridere? O vorrebbe alzarsi e andarsene? Oppure sente il desiderio irrefrenabile di prendermi per le spalle e di scuotermi, di dirmi che non le interessa niente di quanti fratelli ho, del comportamento delle formiche e di quello che disse il greco. Vorrebbe solo vivere sana, felice e benestante fino a 120 anni! Scelga: la prima, la seconda o la terza che ho detto?… No, mi scusi, mi perdoni… non posso… non posso continuare così. Ho una visione sconfortante del mio pubblico di pazienti. Non capiranno nulla.” …e di ricostituirlo, più compatto e sano, alla luce di una riflessione profonda che parte dal corpo e dalle sue giunture.
All’interno della mostra di Elisa Franzoi presento il mio documentario Generazioni di sogni, mercoledì 4 settembre 2019, ore 18.40 – Macro Museo di Arte Contemporanea di Roma
Macro Asilo, Roma 3 > 8 settembre 2019 Elisa Franzoi • NOTHING TO SELL Dal corpo merce alla libertà di essere
Una riflessione sul corpo per un progetto tutto al femminile. Dal corpo sfruttato, abusato, usato, venduto e monetizzato – prodotto del neoliberalismo che riguarda specialmente il corpo delle donne – all’attenzione verso diritti, stereotipi, genere, identità/dis-identità, queer/transfemminismo, con un approfondimento su meditazione, cura e consapevolezza di ciò che siamo come strumento di Libertà.
Il manifesto anti-pubblicitario contro la mercificazione del corpo, che ritrae la schiena nuda dell’artista con la scritta “niente da vendere”, è stato l’inizio di un processo partecipativo di resistenza artistica che in questo format viene presentato al MACRO Asilo.