Forti del monte Brione

locandina  eventi 2015 low

Con la primavera 2015, riaprono al pubblico le fortificazioni del monte Brione – Forte Garda e Batteria di mezzo – i cui lavori di recupero e ripristino sono stati ultimati nel corso del 2014 grazie all’intervento della Provincia autonoma di Trento e del Comune di Riva del Garda.
Attraverso un programma coordinato tra il MAG Museo Alto Garda, Ingarda Trentino Azienda per il Turismo e l’associazione Trentino Storia Territorio, dal 29 marzo 2015 fino all’autunno sarà possibile, in diverse date, visitare i forti del monte Brione e partecipare alle attività proposte.

MARZO 2015

29 marzo
Forte Aperto
Forte Garda visitabile dalle 10 alle 17
Nel corso della giornata saranno esposti i fotolibri di Trentino Storia Territorio sulle fortificazioni e una selezione di giocattoli d’epoca a cura dei collezionisti Franco De Boni e Massimo Scotti. Sarà attiva una postazione dedicata alla raccolta di memorie, allestita con una macchina da scrivere costruita con “broche” della val di Ledro.
Alle 16 si terrà il concerto di musica folk irlandese dei Paddy’s Garden e una degustazione di vini a cura delle cantine locali.
Punto di ritrovo: Forte Garda
Attività gratuite
A cura di Associazione Trentino Storia Territorio

DSC_5877 web
L’opera interattiva “Battitura di broche” – Sara Maino 2013

Tempora et auris

Invito_fronte

Invito_retro

MAG – Museo Alto Garda
Comune di Arco
Galleria Civica G.Segantini

Sara Maino. Tempora et auris
09.07|21.08.2011
Arco, Casa Collini
a cura di Giovanna Nicoletti

orario:
15.30-22
chiuso il lunedì, ingresso libero

inaugurazione
venerdi 8 luglio 2011 ore 18.30
Galleria Civica G. Segantini di Arco
via Segantini, 9

La video installazione “tempora et auris” di Sara Maino (Arco, 1970) si ispira alla stratificazione della memoria sonora espressa dai luoghi simbolo del Bosco Caproni di Arco: la falesia, dedicata all’arrampicata sportiva, e le cave di oolite, usate per l’estrazione della pietra dalla metà dell’Ottocento fino alla seconda metà del Novecento. Le impronte sonore udibili nell’installazione contraddistinguono tre epoche: il tempo in cui quel luogo era il fondale di un antico mare; l’epoca moderna, in cui il luogo era sfruttato per l’estrazione della pietra; l’epoca attuale, in cui al suono degli scalpellini è stato sostituito il suono degli attrezzi degli arrampicatori che lo usano come palestra di roccia.

MAPPA

Per dare modo a turisti e visitatori di conoscere e di esperire personalmente il luogo rappresentato nell’installazione, ho creato una mappa virtuale a loro disposizione e rintracciabile facilmente in Internet. All’interno della mappa relativa al Bosco Caproni, ho geo-referenziato fotografie e suoni che si riferiscono alle fasi del progetto di ripresa, attraverso l’applicazione SoundCloud per iPhone.
I navigatori più esperti potranno riascoltare i suoni raccolti direttamente nell’ambiente naturale seguendo l’indirizzo fornito sui depliant riportanti il progetto, la mappa, l’itinerario per arrivare al Bosco Caproni.

Il 10 luglio è prevista una passeggiata sonora dalla Galleria Civica G. Segantini di Arco fino al Bosco Caproni per esplorare l’ambiente sonoro del luogo. La passeggiata è condotta da Sara Maino e si avvale della collaborazione dello scalpellino Bruno Perini di Massone, esperto conoscitore delle cave.

Progetto di Sara Maino, 2008-2011

Il progetto (e il catalogo) su Ecosistema Urbano
Pagina del Comune di Arco (a cura dell’ufficio stampa)
Su Crushsite
Su Arte.go
Su Archiblog
Su Undo.net
Su Exibart

Videoinstallazione

Progetto Mag – Museo Alto Garda

Rifugiarsi nel cuore della città

L'esperienza della guerra e in particolare il dramma dei bombardamenti che ha coinvolto la popolazione civile sono rimasti fissati nei luoghi e nella memoria.

La settimana della cultura vedrà prendere vita nelle tre comunità di Arco, Nago-Torbole e Riva del Garda un insieme di iniziative centrate sulla memoria storica legata ai rifugi antiaerei.

venerdì 16 aprile 2010, ore 20.30
Museo di Riva del Garda
fino al 15 maggio 2010

La lotta impari. Protezione antiaerea e rifugi pubblici e privati ad Arco e a Riva del Garda
a cura di Paola Maroni e Valentina Zanoni

Presentazione del volume con la partecipazione di Giuseppe Ferrandi

Rifugiarsi nel cuore della città – Riva
Videoinstallazione a cura di Sara Maino

e letture (in collaborazione con l'Associazione R. Pinter)