Ascolto e invento Dro

ASCOLTO E INVENTO DRO

Produzione: CENTRALE FIES – ENFANT TERRIBLE#6 per la scuola primaria – esplorazione del territorio attraverso lo sguardo di artisti, creativi e bambini.

Laboratorio a cura di PORTOBESENO / Davide Ondertoller, Sara Maino

Scuola Primaria “F. de André” di Dro, alunni e alunne delle classi 3A 3B 3C, insegnanti
Scuola Primaria “Don L. Milani” di Pietramurata, alunni e alunne della classe classe 3A, insegnanti
Istituto Comprensivo di Valle dei Laghi-Dro

Ottobre e Novembre 2016

Un laboratorio per scoprire, raccontare e reinventare Dro e Pietramurata (TN) attraverso l’ascolto, la registrazione digitale dei suoni ambientali e la creatività applicata al paesaggio sonoro.

ASCOLTO E INVENTO DRO

L’ascolto è un continuo e delicato processo di apertura, che richiede allenamento, attiva la concentrazione e la curiosità, sviluppa sensibilità ed empatia, promuove la collaborazione e il lavoro di gruppo. È un mezzo per esplorare un luogo, scoprire nuove cose: dai vicoli alle strade, dall’acqua delle fontane alle campane della chiesa. Gli allievi imparano ad ascoltare Dro e a registrare il suo paesaggio sonoro, imparano a riconoscere un rumore da un marcatore sonoro. Ne scoprono la complessità e la bellezza.

ASCOLTO E INVENTO DRO

La fase successiva del laboratorio si arricchisce con la catalogazione-archiviazione creativa dei file MP3 registrati (con titoli, tag, commenti) e con la realizzazione di disegni.

I suoni ambientali diventano lo spunto per raccontare il territorio con diverse modalità.

Attraverso l’ascolto delle tracce sonore sperimenteremo la creazione di un archivio catalogato e arricchito di suggerimenti, evocazioni, fantasie riferite all’esperienza. Una nuvola di TAG fantastici, creati assieme agli allievi, ci aiuteranno a sviluppare visioni e nuovi scenari, nuovi paesaggi evocati dalla nostra ricerca sonora. Disegni e componimenti letterari sviluppati successivamente in classe, con il supporto del personale docente, arricchiranno la nostra raccolta. Ascolto e invento.

Dro 3C Ascolto e Invento

Il laboratorio si conclude con un incontro pubblico alla Centrale Fies, sabato 26 novembre 2016 alle ore 16, in cui presentiamo i materiali raccolti e creati insieme ai piccoli allievi: tracce sonore in un catalogo, fotografie, disegni, testi raccolti in una installazione audio e video.

ASCOLTO E INVENTO DRO
 

Ascolto e invento Dro e Pietramurata

Archivio Sonoroascolta
Album fotograficoguarda

Dro_3C_Alex

INCONTRI SUL CONFINE

Domenica 23 Ottobre 2016
dalle ore 10 alle 19
Castel Pietra, Calliano

In occasione del quinto centenario della “fine del confine” di Castel Pietra il festival Portobeseno inizia i lavori per ripristinare l’antica linea divisoria.

Intanto il 23 ottobre è prevista un’intera giornata dedicata al tema del confine con esposizioni, laboratori, visite guidate, musica dentro e fuori il castello.

INCONTRI SUL CONFINE - fotografia di Matteo De Stefano

I curatori di Portobeseno, partendo dall’attuale momento storico-sociale, hanno deciso di riattivare la funzione del Murazzo per interrogare il concetto stesso di CONFINE attraverso degli interventi, svolti nelle sale del castello, che metteranno in evidenza demarcazioni materiali e mentali.

La Chiusa di Castel Pietra ha perso nei secoli la funzione di barriera militare, di “porta per la Germania”: qui sorge infatti il Murazzo che impedì l’invasione militare dei veneziani verso nord. Ora un flusso continuo di autoveicoli scorre davanti al vecchio confine, una parte del Murazzo ospita delle abitazioni, il resto giace sommerso dalla vegetazione.

Evento ideato e realizzato da Portobeseno e Flavio Marzadro in collaborazione con Castel Pietra, TST Trentino Storia Territorio e Associazione Fotografica TrentoASA.

INCONTRI SUL CONFINE

Castel Pietra, Calliano
Domenica 23 Ottobre 2016
dalle ore 10 alle 19

PROGRAMMA
ore 10 – Presentazione installazioni di Flavio Marzadro, Matteo De Stefano, Trento ASA, Portobeseno.
ore 11 – Analisi di un paesaggio culturale, visita guidata a cura di Elvio Pederzolli
dalle ore 12 – Pranzo con specialità di frontiera – menu (posti limitati) – prenotazione
ore 15 – Castel Pietra a colori, laboratorio per bambini
ore 16 – Italia Germania 4-3 DJ set
ore 19 – Chiusura manifestazione

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photoset Flickr.com
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CONTATTI
www.castelpietra.info // mob 3388552250
www.portobeseno.it // portobeseno@gmail.com

INCONTRI SUL CONFINERallentamenti sulla Strada Statale 12, riattivato il confine di Castel Pietra Calliano. Si prega di esibire un documento d’identità valido.

** INSTALLAZIONI

LA LINEA D’ORO
L’esposizione di immagini documenta un’azione svolta dall’artista Flavio Marzadro dentro e fuori dalle mura di castel Pietra: la posa di piccole foglie d’oro sulla vecchia linea di confine tra la Repubblica di Venezia e il Principato Vescovile di Trento.
Abbiamo pensato a un intervento che potesse dare dignità e contemporaneamente segnalare l’esistenza di questa demarcazione. Abbiamo pensato all’oro, alla speranza di chi varca un confine, al “tesoro” che porta una persona quando attraversa una demarcazione, al denaro che serve per uscire da uno spazio familiare (conosciuto, rassicurante) per entrare nella terra dell’incertezza.
Progetto di Flavio Marzadro con fotografie di Matteo De Stefano, a cura di Portobeseno.

CINQUECENTO CONFINI
L’Installazione prodotta da Portobeseno e curata da Sara Maino e Davide Ondertoller propone una riflessione sul paesaggio sonoro ed etnografico di Castel Pietra.
I suoni ambientali qui raccolti e le memorie orali delle persone che hanno abitato questi luoghi si incontrano, si oppongono, si fondono. Storie e ambienti sonori con le loro vibrazioni attraversano il confine evocato, propagano eco che si moltiplicano e differenziano nei secoli, giocano sulle frequenze del suono, alla scoperta di altre frontiere.

LA BANALITA’ DEL CONFINE
ovvero c’è un limite a tutto/i/e/*
L’Associazione fotografica Trento ASA indaga il tema del Confine (fisico e mentale) esplorato nelle sue innumerevoli sfaccettature.
L’installazione offre una molteplice declinazione che porta il concetto ad essere positivo o negativo, violento o pacifico, condiviso o contrapposto, simbolo di unione o divisione, criterio di giustizia o inspiegabile ingiustizia.

** VISITA GUIDATA E LABORATORIO

ANALISI DI UN PAESAGGIO CULTURALE
Luoghi di culto, montagne comunitarie e castellieri.
Elvio Pederzolli, conduce una speciale visita guidata al panorama lagarino offerto dagli spalti di castel Pietra.
Panorami che crediamo familiari e di conoscere hanno molto di più da raccontare. Ben più di quanto comunemente si pensi. Dall’alto di un castello emergono quindi storie che portano, a volte, molto lontano. Lontano nel tempo, nello spazio, nella percezione.
Dagli spalti di una vecchia chiusa lungo la strada da e per il Nord conosceremo la Lagarina a fondo, e ci stupirà.

CASTEL PIETRA A COLORI
Disegniamo, ritagliamo e creiamo il nostro castello a partire da riproduzioni di antiche stampe e fotografie di un tempo che ritraggono la Rocca, i suoi affreschi e il paesaggio lagarino.

La Chiusa di Castel PietraParticolare da un dipinto a tempera conservato a Churburg (BZ), archivio Trapp

Esistono due confini: uno materiale, come ad esempio una dogana, un muro, un reticolo di filo spinato, ed uno mentale, che si viene a creare nelle psiche delle persone che vivono in prossimità o comunque nelle vicinanze di un confine tra due paesi.

da “Raccontare il confine italo sloveno”, a cura di Melita Richter

INCONTRI SUL CONFINERistabilito il confine di castel Pietra.

Il progetto Portobeseno, viaggio tra fonti storiche e sorgenti web è sostenuto da Regione Autonoma Trentino-Alto Adige, Provincia Autonoma di Trento, Comunità della Vallagarina, Comune di Besenello, Comune di Calliano, Comune di Volano.

Evento finanziato con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Cassa Rurale Alta Vallagarina.

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Come ti suona? a Belgrado

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Sreda, 12. oktobar 2016. godine, 15h
Sala 1, I sprat, Zgrada instituta SANU, Knez Mihailova 36
Belgrade

Mercoledì 12 ottobre sarò a Belgrado presso l’Accademia di Scienza e delle Arti Muzikološki institut SANU – Institute of Musicology SASA per raccontare la nostra articolata e diffusa esperienza intorno al progetto “Narrare il territorio” tra raccolta sonora ed etnografica – e, in particolare, la ricerca-azione Come ti suona?

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How Does that Sound to You? From Soundscapes to Memories’ Collection: A Way to Map and Narrate Territories through Active Listening

The workshop “How does that sound to you?” took place between September 2015 and March 2016 in the Community of Alto Garda e Ledro (Northern Italy). It has been conceived and curated by Sara Maino, for the team “Portobeseno”, as a cultural and artistic project concerning soundscapes and ethnography’s research. The aim was to involve young people in an educational path in order to explore and to narrate their territory, the Sarca valley, through sounds, memories and meetings with the old people.

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Narrare il territorio – presentazione al MAG

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Lunedì 11 luglio ore 20.30
Sala sede Cassa Rurale Alto Garda
Bolognano

Narrare il territorio. L’esperienza di Portobeseno
Incontro con Davide Ondertoller e Sara Maino Progetto Portobeseno

“Narrare il territorio”, su idea e a cura di Sara Maino e Davide Ondertoller nasce come laboratorio di raccolta di memorie territoriali e suoni ambientali in Alta Vallagarina nel 2010. Il progetto, inizialmente rivolto alle scuole primarie locali, ha lo scopo di raccontare i luoghi esplorati attraverso l’educazione sensoriale, la registrazione dei paesaggi sonori, le interviste narrative e le interpretazioni creative degli allievi. Sono utilizzati strumenti digitali contemporanei, dalla condivisione dei dati elaborati su geoblog a mappe on line.

La ricerca individua nell’approccio al suono il metodo ideale per stimolare relazioni di Comunità tra generazioni anche distanti, per sviluppare la tensione alla scoperta, e per infondere nelle allieve e negli allievi curiosità, desiderio e capacità immaginativa. Il suono crea relazione, produce vibrazione ed emozione e stimola l’interesse nel lavoro di gruppo.

In Trentino, Portobeseno ha perfezionato questo metodo per narrare anche la Vigolana, Borgo Santa Caterina, Borgo Sacco e il quartiere Brione di Rovereto, l’Alto Garda e Ledro, coinvolgendo decine di anziani, giovani e studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.

Tale metodologia è stata applicata con successo anche in altri contesti italiani: Roma, Summonte (AV), Conselve (PD), Mercato Saraceno (FC).

Ultimi laboratori 2015-16:

Narrare il territorio a Besenello  – Alta Vallagarina
Come ti suona – PGZ Alto Garda e Ledro

Presentazione OSCE Days Progetto Manifattura 2016

Festival Portobeseno 2016

PORTOBESENO 2016
MAPPE E BENI COLLETTIVI (DIGITALI)

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Presentazione Portobeseno 2016
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PROGRAMMA IN DETTAGLIO

Venerdì 10 giugno
Incontri
Spettacoli

Sabato 11 giugno
Incontri e laboratori
Spettacoli

Domenica 12 giugno
Incontri e laboratori

Schede Installazioni

Biografie Partecipanti

Info accesso castello e prenotazioni

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OSCE @Portobeseno

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Open source circular economy days > economia circolare, edilizia sostenibile, startup e open data

Progetto Manifattura
giovedì 9 giugno 2016
• “Portobeseno, narrazione del territorio. Un percorso lungo oltre 10 anni fatto da buone pratiche e riuso”. A cura di Davide Ondertoller e Sara Maino

https://www.eventbrite.it/e/osce-days-rovereto-tickets-25509704212

Link http://www.dna.trentino.it/portobeseno/

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Per chi suona il paesaggio 2016

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LA TERZA EDIZIONE DI PER CHI SUONA IL PAESAGGIO A CATANIA
Teatro Machiavelli
Piazza dell’Università
19-22 maggio 2016

Il 19 maggio comincia a Catania, nei locali del Teatro Machiavelli, in piazza dell’Università, la terza edizione di PER CHI SUONA IL PAESAGGIO, incontro italiano promosso da FKL rivolto a operatori, sound artist, persone interessate al tema del PAESAGGIO SONORO

Quattro giorni, dal 19 al 22 Maggio con una ventina di comunicazioni 3 sessioni di ascolto, due concerti, tre workshop ed una passeggiata di ascolto sull’Etna

Sarò presente per raccontare il progetto Come ti suona?

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Convegno FKL Per chi suona il paesaggio

Come ti suona?

RASSEGNA STAMPA

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PROGRAMMA

sabato 12 marzo 2016
h 15.30 laboratorio aperto a tutti “Come ti suona? l’arte di ascoltare”
h 16.30 merenda al Cantiere 26
h 17.00 presentazione pubblica delle installazioni in mostra e del progetto “Come ti suona?”

da lunedì 14 marzo a sabato 19 marzo 2016
orario 14.00-19.00
mostra e installazioni artistiche
visite guidate, incontri e mini-laboratori per le scuole
venerdì 18 marzo 2016
h 17.00 incontro con la Mnemoteca del Basso Sarca

sabato 19 marzo 2016
h 16.30 The Horrible Snack in concerto
h 18.00 The route of our sounds audio-visual live set con i suoni raccolti
h 19.00 Haya Waska (FR) dj set chapter 1
h 20.30 Dal tetto si vedevano le stelle spettacolo teatrale con le storie raccolte
h 21.30 Haya Waska (FR) dj set chapter 2

INFO E CONTATTI

cometisuona@gmail.com
mob 392 3248514
Facebook.com/cometisuona

Programma Completo e Comunicato Stampa
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Pieghevole con presentazione e programma
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SCOPRI L’ARCHIVIO DI Come ti Suona?

Progetto 2015 – 2016
Scheda Laboratorio

Archivio Audio
Archive.org/ComeTiSuona

Archivio Immagini
Flickr.com/ComeTiSuona

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12 marzo 2016 Come Ti Suona?

Presentazione Narrare Besenello

invito-Besenello 2016 MOD logo
Venerdì 26 febbraio 2016 presso l’Aula Magna della Scuola Primaria di Besenello presentiamo l’archivio 2005-2015 di Besenello tra cui i laboratori  realizzati con le classi V.
Abbiamo raccolto decine di testimonianze, abbiamo esplorato il paese e i suoi dintorni registrando suoni; le bambine e i bambini hanno disegnato le esperienze di ascolto; le interviste sono diventate dei videoclip di foto, disegni e audio narrrazioni; tutto questo patrimonio è ora in una mappa interattiva che racconta il percorso laboratoriale e la ricerca sulle fonti orali svolta a Besenello nell’arco di un decennio.

Articolo sul quotidiano il Trentino

Immagini della serata

Narrare il territorio Besenello Narrare il territorio Besenello

Vita Trentina 3_03_2016

Progetto Come ti suona?

Pieghevole_Mercurio 1-2
COME TI SUONA? EMMEPITÈ!
Narrare l’Alto Garda e Ledro sul web tra suoni, storie e incontri con la gente

Laboratorio per giovani dai 16 ai 29 anni.
Settembre 2015 > Marzo 2016

Il titolo identifica l’intero progetto: nel gergo giovanile “come ti suona?”, vale a dire: “che ne pensi?”. La seconda parte del titolo indica un formato audio (mp3) molto comune, che è deformato in: “emmepitè!”. Un ‘errore’ voluto che dichiara a chi mi sto rivolgendo: a tè; cioè tu, e tu e tu, ovvero noi.

L’idea progettuale si focalizza, quindi, sul suono che crea relazione. La ‘rilettura’ del formato digitale ha lo scopo di produrre vibrazione ed emozione, di stimolare interesse nel lavorare insieme, di propagare entusiasmo e passione.

Ledro #mosaico Come ti suona?

ARCHIVIO

La raccolta di IMMAGINI che documenta il laboratorio, gli incontri, le nostre audiofoto, le uscite sul territorio dell’Alto Garda e Ledro.

L’archivio dei SUONI AMBIENTALI ospitato sulla piattaforma ‘open source’ Archive.org.

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Comunicato Stampa Come ti suona?

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