Mostra “Quattro passi nel fiume” a Tione

Mostra “Quattro passi nel fiume” a Tione

mostra itinerante sul paesaggio e sull’acqua del Sarca, quinta tappa a Tione di Trento, Centro Studi Judicaria, Sale Expo; dal 9 novembre al 2 dicembre 2012

La mostra itinerante sul paesaggio e sull’acqua del Sarca “Quattro passi nel fiume” viene realizzata nel 2008 dal Centro Studi Judicaria e dall’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente, a seguito della convenzione “per la collaborazione nell’ambito di attività di educazione, informazione e sensibilizzazione ambientale nel territorio delle Giudicarie e dei territori finitimi” sottoscritta nel 2007.

Dopo essere stata inaugurata con un evento speciale all’interno della monumentale Centrale Idroelettrica di Riva del Garda, la mostra itinerante “Quattro passi nel fiume” ha proseguito il suo percorso in suggestive sedi: le Terme di Comano, il Villino Campi di Riva del Garda e l’oasi “lac dei Bagatoi” a Dro.

L’obiettivo del progetto è quello di proporre diverse esperienze per avvicinarsi all’ecosistema fluviale ed approfondire la conoscenza del paesaggio. Il percorso è multisensoriale, coinvolge molteplici fonti e discipline: dalla geologia alla cartografia storica, dalla storia industriale e sociale all’ecologia. La narrazione segue la corrente dell’acqua lungo la valle e lungo le derivazioni, attraverso gli ostacoli naturali e artificiali, fino alla foce e fino alle destinazioni d’uso, cercando di mantenere uno sguardo panoramico e attento alle relazioni, agli eventi umani e alle dinamiche naturali.

Il fiume Sarca viene presentato nei suoi tre segmenti caratteristici (sorgente, forra, foce); vi è inoltre una quarta sezione dedicata alle centrali idroelettriche con il relativo sistema di canalizzazione.

I visitatori sono invitati ad un percorso di esperienze tattili, evocative, uditive, anche grazie ad immagini video ed allestimenti sonori.

L’allestimento si compone di “exhibit” (mobili tematici o oggetti curiosi) che possono essere fruiti autonomamente: l’”intervista al fiume”,  il “mercato sul fiume”, “la foce”, la “doccia acustica”, il “movimento cristallizzato”, la “buona condotta”, il “puzzle”, il “tunnel della centrale”, “quando lo chiamavano la Sarca”, i “sassi”. L’exhibit “le voci del fiume” presenta un’indagine sonora contemporanea ed è frutto di un progetto speciale: il Sarca viene indagato nel paesaggio umano che fa da cornice al suo fluire, è il protagonista di una serie di storie che sono state raccolte attraverso il metodo dell’intervista, tra la gente delle diverse comunità fluviali dislocate lungo il suo corso, nel tratto compreso tra Pinzolo e Torbole sul Garda.

La storia naturale e quella umana della valle hanno formato un paesaggio culturale: un insieme di luoghi e di tradizioni d’uso delle risorse, evoluti insieme. Sta ora alla nostra responsabilità orientare l’attuale e futura evoluzione di questo paesaggio, in modo sostenibile o meno, tenendo presente che il paesaggio è un bene comune, in equilibrio tra bene privato e bene pubblico. Questa responsabilità si basa sulla conoscenza delle risorse e delle dinamiche del territorio.

Gramodaya – mostra

Dopo l’anteprima nazionale a Villino Campi di Riva del Garda, la mostra itinerante sulla sostenibilità ambientale “Gramodaya”, realizzata dall’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente della Provincia autonoma di Trento, dal 6 al 26 febbraio approda alla Scuola Primaria di Dro

Stoffe, antichi manoscritti, oggetti e spezie richiamano il mondo rurale dell’India, mentre l’originale installazione video «L’òra delle voci», a cura di Sara Maino, offre uno stimolante confronto con la realtà italiana, grazie ad una serie di testimonianze raccolte sulle rive del Garda: un’opera inedita che narra la sensibilità degli abitanti, evidenziando particolari modelli di sostenibilità già in atto.

LEGGI TUTTO IL COMUNICATO

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PLAYLIST VIDEO

Documentario Ufe & Coast to coast 2011

postcard_front

Coast to coast negli Usa per documentare il viaggio degli UFE di Trento e i loro interventi in conferenze presso prestigiose Università americane. Le immagini saranno a cura di Dennis Pisetta e Sara Maino per Format e l’Ufficio Stampa della Provincia Autonoma di Trento.
Dal 28 agosto al 18 settembre 2011.
Per rimanere aggiornati: QUI

Giornale

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Spettacolo multimediale

Ed è il momento di strabello.tn!!!

 manifesto

“Noi viviamo in un posto bello. Qui è tutto molto bello.  Noi vogliamo perciò condividerlo, perché non ha senso farlo senza amici. Noi, con strabello, vogliamo convincervi a stare qui: a Nago e Torbole”.

Comincia così, con questa dichiarazione sulla bellezza del luogo, presupposto per una vita sana e comunitaria, “strabello.tn”, progetto ideato e curato dall’Associazione Teatro per Caso di Nago, in collaborazione con il Gruppo Oratorio di Nago e il Comitato manifestazioni Nago-Torbole.

Strabello.tn è uno dei progetti selezionati dal Piano Giovani di Zona della Comunità di Valle Alto Garda e Ledro per l’anno 2011, il cui tema è I love my community e il cui filo conduttore è la cultura del non bere.

Lo spettacolo multimediale sulla Comunità di Nago-Torbole, al quale potrete assistere e che si effettuerà nelle giornate di sabato 1 ottobre 2011, alle ore 20.30, nella palestra del Circolo Surf Torbole, e domenica 2 ottobre, alle ore 20.30, nel teatro Casa della Comunità di Nago, sigilla e materializza la ricchezza poetica e creativa di un gruppo di preadolescenti e di adolescenti, che, nel corso di alcuni incontri estivi, si è “sballato” giocando con il video, con il web, con il teatro.

Manuel, Lorenzo, Loris, Sergio, Pietro, Sebastiano, Matteo, Davide, Chiara, Malvina, Daniele e Giorgia hanno prodotto qualcosa di bello, anzi di “strabello”, che vale la pena di vedere e di applaudire.

Sono residenti nei paesi che si affacciano sul lago. Il fascino e la amenità di questi luoghi devono aver influito positivamente sulle loro giovani vite…le loro dichiarazioni coincidono curiosamente con quelle delle vecchie vite che hanno incontrato, intervistato, assorbito. I loro desideri sono i nostri; come noi, grandi, vedono la bellezza e la vogliono mantenere e celebrare, perché “una cosa bella è per sempre”.

L’evento, curato dal duo artistico Sara&Rosamaria Maino, con la collaborazione webcreativa di Davide Ondertoller e Matteo DeStefano, si avvale della partecipazione della Smag, Scuola Musicale Alto Garda, del gruppo musicale Black Sheep, della compagnia Risallegria, del contributo organizzativo del Comune di Nago-Torbole, della Biblioteca di Nago e di Riva del Garda e del Gruppo culturale Nago-Torbole.

Per seguire le fasi del progetto “strabello” vi invitiamo a digitare sul vostro computer l’indirizzo del blog, arricchito con i contributi dei ragazzi e le osservazioni creative sulla comunità di Nago-Torbole:

blog strabello.tn
gruppo Facebook

Ideazione progetto, supervisione e regia video:
Sara Maino

Laboratorio e regia teatro: Rosamaria Maino

Collaborazione webcreativa: Davide Ondertoller, Matteo DeStefano

Rete:Teatro per Caso di Nago, Gruppo Oratorio di Nago, Comitato Manifestazioni Nago-Torbole, Gruppo culturale Nago-Torbole, Smag, compagnia Risallegria, gruppo musicale Black Sheep

Il comunicato sulla pagina della Cooperazione Trentina e sulla pagina del Comune di Nago-Torbole

     strabello_cartolina_fronte_web          strabello_cartolina_retro2_web

VOCI DEL FIUME

VOCI DEL FIUME è il titolo di una ricerca ed un’opera sonora che ho realizzato nel mese di aprile 2008, raccogliendo diverse testimonianze tra la gente delle comunità dislocate lungo il fiume Sarca, dalla Val di Genova a Torbole sul Garda.

Googlemap

Sara Maino - View my 'Voci del fiume' set on Flickriver

Le loro testimonianze, inerenti la memoria della vita intorno al fiume e la percezione che ne ha la gente oggi, adeguatamente montate ed organizzate in sei storie, si possono ascoltare all’interno della mostra QUATTRO PASSI NEL FIUME
Si tratta di una mostra itinerante sul paesaggio e sull’acqua del fiume Sarca, organizzata dall’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente di Trento, congiuntamente al Centro Studi Judicaria di Tione di Trento.
La ricerca e l’opera sonora sono state realizzate appositamente per la mostra.
Audio di esempio, traccia 2: i ricordi, le piene, il rumore del fiume:

LINK e programma mostra