Debutto nuova produzione

"Bella d'olivo rigogliosa pianta"
evento teatrale didattico ambientale

Voce di Aria
Luminita Evy Dirlosan

Voce di Terra
Sara Maino

Testo e regia
Rosamaria Maino

venerdi 18 giugno 2010 ore 18
Villino Campi
Riva del Garda

prenotare al numero 0461 493763
 

C’è anche un evento teatrale originale ed inedito tra le tantissime proposte dell’edizione 2010 della mostra temporanea «Olivi a confronto», promossa da Villino Campi, il centro di valorizzazione scientifica del Garda: «Bella d’olivo rigogliosa pianta» – a cura di «Teatro per caso» – propone questa affascinante pianta e il lavoro che l’uomo fin da temi antichissimi le dedica come modello di sostenibilità ambientale.

Una produzione APPA – Villino Campi, Comune di Riva del Garda e compagnia Teatro per Caso la cui prima è venerdì 18 giugno sul lungolago rivano, alle 18, presso il Villino. L’ingresso è libero, è richiesta la prenotazione telefonando al numero 0461 493763.

Spettacolo teatrale

Comune di Arco
Biblioteca civica di Arco “Bruno Emmert”

Dedicato alla Donna

 VENERDÌ 26 MARZO 2010

ore 20.30
CASA DELLA COMUNITÀ – NAGO

Baccanti o del dire

Con Rosamaria Maino e Sandra Menegatti

Hamlet-a, essere e non essere

Con Rosamaria Maino

 

Due studi teatrali in relazione al tema “La donna come risolutrice di conflitti”, ispirati alle tragedie “Le Baccanti” di Euripide e “Amleto” di Shakespeare con la regia di Sara Maino, compagnia Teatro per Caso.

In apertura un’ introduzione della filosofa Francesca Guardiniche relazionerà sul tema della donna come portatrice di pace alla luce dell’archetipo maschile incarnato nelle due tragedie.

Fluidamente


l’Assessorato all’Ambiente
del Comune di Arco presenta

venerdi 5 febbraio 2010 ore 20.30
Teatro di Bolognano

FLUIDAMENTE
un evento teatrale speciale dedicato all’acqua
e, in particolare, al fiume Sarca

Progetto di Rosamaria e Sara Maino
regia Rosamaria Maino
Teatro per Caso

«Fluidamente» è un evento teatrale multimediale, dedicato interamente all’acqua e, in particolare, al fiume Sarca, che si avvale di molteplici linguaggi, dal teatro alla danza, dalla performance al video. Lo spettacolo, di e con Rosamaria Maino, Sara Maino e Lorenza Marzari, è promosso dall’assessorato all’ambiente del Comune di Arco assieme all’associazione Teatro per Caso, con la collaborazione di Villino Campi e Centro Studi Judicaria, e si terrà venerdì 5 febbraio 2010, alle ore 20.30 presso il teatro di Bolognano, ingresso libero.
Il tema portante è la vita del fiume, studiato e raccontato lungo tutto il suo percorso, dalla sorgente alla foce. I rimandi al carattere del fiume, alla sua personalità, alle sue caratteristiche morfologiche, geologiche, paesaggistiche, alle opere umane che lo hanno coinvolto e modificato diventano occasione e stimolo per parlare delle genti che vivono sul fiume, o che vivevano, indagandone dunque la storia, gli usi, i costumi, i cambiamenti generazionali e sociali, anche attraverso l’ascolto delle loro vive voci.


 
«Fluidamente», che ripercorre i contenuti scientifici del progetto espositivo della mostra «Quattro passi nel fiume» tenutasi al Villino Campi nel 2008, parla dell’acqua che è dentro e fuori di noi; racconta la vita del fiume Sarca, attraverso la voce degli abitanti che vivono lungo le sue sponde, grazie ad una avvincente messinscena. Per la realizzazione dello spettacolo sono state intervistate, infatti, numerose persone, giovani e anziane, da Carisolo, Spiazzo, Tione, Preore, Ponte Arche, Sarche, Pietramurata, Arco a Torbole, che hanno donato memorie e ricordi sul fiume.
L’acqua è l’elemento primo, nelle vesti di uno dei quattro che compongono la biosfera. Essa è realmente il personaggio principale dello spettacolo, è colei che sottende a tutto l’evento nella sua universalità, necessità, vitalità e sostenibilità. La storia è quella di tre operatrici ecologiche, nei panni di attrici per diffondere un messaggio positivo e sostenibile sull’uso dell’acqua. La declamano attraverso i versi del poeta Prati, raccontano il nostro territorio, le sue trasformazioni, riferendosi all’esperienza fluviale più vicina, il Sarca.
Lo spettacolo è stato rappresentato all’aperto in prima assoluta durante il Festival della lettura di Riva del Garda; ha ricevuto in seguito il sostegno dell’assessorato alla Cultura della Provincia autonoma di Trento per svilupparsi ulteriormente attraverso una ricerca sulla memoria del fiume. Le rappresentazioni sono avvenute nei parchi e nei teatri, dalle Terme di Comano allo Spazio Off di Trento, nelle cantine vinicole di Santa Massenza. Inoltre, per il suo carattere didattico è particolarmente adatto alle scuole.
 

Spettacolo

Predazzo, 6 agosto 2009 ore 21
fontana del Bisègol, via Garibaldi

Racconti della fonte

progetto speciale multimediale

di e con Sara Maino, Antonella Vanzo
regia di Sara Maino
coproduzione Teatro Arjuna-Teatro per Caso

Dalla fonte sgorgano memorie, fantasie e racconti magici. L’acqua veicola suoni e ricordi, disseta il pubblico con le sue storie, raccontate da due straordinari personaggi: la dottoressa Avisia Travignola, idrologa rumena, e la signora Erminia di Predazzo, lavandaia.
Attorno alla fontana si narrano fiabe, passioni d’acqua, alla fonte si ritrovano radici d’appartenenza, poesia e scienza. Dalla lontana migrazione in Transilvania alla storia della creazione delle fontane di Predazzo, alla sostenibilità dell’acqua come elemento insostituibile per tutta l’umanità.

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