Quaderno armeno a Rovereto

Venerdì 18 ottobre ore 18.00
Biblioteca civica “G. Tartarotti” – sala multimediale
Rovereto

Presentazione del libro
“Quaderno armeno. Hotel Praha, Yerevan” di Sara Maino (Nous Editrice 2023)
A cura del Gruppo di lettura La matita d’oro in dialogo con l’autrice

Il libro è un memoir del viaggio in Armenia compiuto dall’autrice nel 2003 (21 anni fa) alla ricerca della musica sacra armena per ragioni di studio. Vi si narra l’incontro casuale e straordinario con la cultura e la realtà dei profughi del Nagorno-Karabagh.

A Yerevan, la capitale dell’Armenia indipendente, non è il mondo armeno diasporico occidentale accogliente, pacificato, plurilingue, caratterizzato da un cristianesimo aperto e universale che viene incontro a Sara. Per una serie di disavventure verrà fagocitata da un clan di rifugiati ospiti in un albergo fatiscente, dove il degrado risulta insopportabile, dove non ci sono turisti o armeni locali ma profughi della guerra del Nagorno Karabakh; un rifugio dove una umanità dolente tenta di cancellare un vissuto che non ha futuro.

Un diario-racconto di straordinaria efficacia descrittiva e insieme capace di andare in profondità, di scavare nel proprio mondo e nel mondo dell’altro senza timore di far emergere la verità scomoda della difficoltà di potersi accettare nella propria diversità. dalla prefazione di Pietro Kuciukian

Sara Maino | Sono nata ad Arco in Trentino, parlo quattro lingue e sto imparando il russo. Vivo tra Belgio e Italia, studio Filosofia all’Università di Trento. In un connubio vitale tra arte e lavoro, mi esprimo in diversi ambiti artistici: poesia, performance, teatro, fotografia, musica, pittura, sound art, video d’arte, documentari. Mi sono specializzata nell’ideazione e nella conduzione di laboratori rivolti a scuole ed Enti, in Italia e all’estero, focalizzati sulla pratica del suono e dell’intervista narrativa come strumenti di stimolo creativo per consolidare relazioni di comunità, attraverso l’educazione a un ascolto consapevole. Ho collaborato a volumi di ricerca etnografica e di poesia, mie poesie e disegni sono pubblicati su antologie e riviste internazionali. Sono autrice di testi teatrali, programmi radiofonici e video per la Rai. Amo la geografia.

Radici. Festival di arte, musica, relazioni

SMAG Radici-01

CULTURE INCONTRO
Viaggio tra suoni e parole, musiche e racconti di una Comunità in divenire

A cura di Sara Maino e della Scuola Musicale Alto Garda

Interpreti: Sara Maino, voce recitante e regia
musiche a cura di Luminita Evy Dirlosan e Stefano Menato
Gianluca Russo e Piro Adami

L’evento fa parte di “RADICI”, il Festival organizzato dalla Scuola Musicale Alto Garda per celebrare l’incontro tra culture, mettendo in connessione arte, letteratura, storie, tradizioni, saperi migranti e repertori musicali.
Tra gli 11 eventi che compongono la rassegna sono stati organizzati incontri in biblioteca con letture e musiche, rivolti a bambini e ragazzi di diverse età. Ogni appuntamento sarà dedicato a due culture, che verranno presentate attraverso letture in lingua originale e accompagnate da musiche, suoni e melodie legate alla tradizione musicale di quel Paese. I testi letti appartengono al mondo delle fiabe o della narrativa internazionale per ragazzi o adulti; permetteranno di recuperare memorie, storie di vita vissuta, viaggi e ricordi che hanno a che fare con l’identità culturale del singolo o di una collettività.

“RADICI” è incontro, confronto, celebrazione della diversità come risorsa, integrazione, arricchimento. Per questo la Scuola Musicale Alto Garda ha coinvolto chi, tra i propri allievi, volesse raccontare una storia, offrire la propria testimonianza, condividere un ricordo legato a una lettura di sua scelta, o prestare la propria voce per le letture in lingua originale.

PROGRAMMA COMPLETO FESTIVAL RADICI
EVENTO FACEBOOK

SMAG Radici programma

E sarai salvo nel mio cuore

Le compagnie Teatro per Caso e via Teatro 104
presentano
in occasione del giorno della Memoria

30 gennaio 2014 ore 14
Centro culturale di Dro – TN

il 
progetto dedicato a tutte le classi delle scuole primarie

E sarai salvo nel mio cuore

racconti delicati per il Giorno della Memoria

con Sara Maino e Paola Ruffo

 01-19

01-14 copia

 video e voce Sara Maino


canto voce e regia Paola Ruffo

luci Silvino Mazzoldi

E’ proprio lì che sarai salvo: proprio nel mio cuore; lì, nel mio cuore ascolterai le parole più belle guarderai i cieli più tersi i colori più vivi e lucenti sì…sì… proprio nel mio cuore

nel mio cuore non avrai più paura e potrai crescere felice… nel mio cuore sarai salvo,

niente potrà farti male e berrai l’acqua più pura e stelle vedrai, stelle a milioni caderti in faccia e riderai riderai nel mio cuore ridente.

Tu sarai salvo lì nel mio cuore di bellezza e poesia coltivato come un giardino segreto. Nel cuore mio.

Lo spettacolo ha per tema il racconto di alcune storie emblematiche delle tristi vicende legate all’Olocausto. La narrazione è supportata da immagini, musica, danza e canzoni ed è, proprio per la delicata tematica, costruita in modo rispettoso dell’età, della sensibilità, della comprensione e capacità di elaborazione dei bambini.

Pur non negando la crudeltà delle vicende, la scelta dei racconti è caduta su storie che valorizzassero il tema della solidarietà umana, le possibili vie di pacificazione, i valori dell’amicizia, del coraggio e la capacità di trasformare il male ricevuto in qualcosa di migliore.