23 aprile 2024 ore 14.00-16.30
Workshop a cura di Sara Maino con passeggiata sonora e pratiche di ascolto per meglio comprendere la nostra relazione con la natura e il nostro mondo interiore.
Programma Festival
21-25 aprile 2024, Caderzone Terme
23 aprile 2024 ore 14.00-16.30
Workshop a cura di Sara Maino con passeggiata sonora e pratiche di ascolto per meglio comprendere la nostra relazione con la natura e il nostro mondo interiore.
Programma Festival
21-25 aprile 2024, Caderzone Terme
hhttps://www.flickr.com/photos/saramaino/albums/72157719170321485
Laboratorio di ecologia acustica e arte dell’ascolto
A cura di Sara Maino
Esperta del Centro Studi Judicaria
Istituto Comprensivo Il Chiese
Scuola primaria di Lodrone Classe III
Insegnante Domenica Fusi
a.s. 2020-21
L’educazione all’ascolto della musica e della parola passa attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento di quelli che sono gli stimoli sonori dell’ambiente: essi sono lo spunto per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva.
Noi tutti costruiamo nel tempo il nostro paesaggio sonoro, il gusto musicale e il saper ascoltare l’altro e la sua comunicazione: educare quindi all’ascolto ha una forte valenza formativa, costituisce un obiettivo didattico non solo disciplinare, ma anche creativo.
In tale specifico laboratorio apprendiamo l’arte dell’ascolto per rapportarci anche con l’ambiente e la sua storia, con la conoscenza delle persone e con la loro esperienza nel campo delle erbe spontanee.
hhttps://www.flickr.com/photos/saramaino/albums/72157719170321485
Laboratorio di ecologia acustica e arte dell’ascolto
A cura di Sara Maino
Esperta del Centro Studi Judicaria
Istituto Comprensivo Giudicarie Esteriori
Scuola primaria di Stenico Classe IV
Insegnante Claudio Zanetti
a.s. 2020-21
L’educazione all’ascolto della musica e della parola passa attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento di quelli che sono gli stimoli sonori dell’ambiente: essi sono lo spunto per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva.
Noi tutti costruiamo nel tempo il nostro paesaggio sonoro, il gusto musicale e il saper ascoltare l’altro e la sua comunicazione: educare quindi all’ascolto ha una forte valenza formativa, costituisce un obiettivo didattico non solo disciplinare, ma anche creativo.
In tale specifico laboratorio apprendiamo l’arte dell’ascolto per rapportarci anche con l’ambiente e la sua storia, con la conoscenza delle persone e con la loro esperienza nel campo delle erbe spontanee.
hhttps://www.flickr.com/photos/saramaino/albums/72157719170321485
Laboratorio di ecologia acustica e arte dell’ascolto
A cura di Sara Maino
Esperta del Centro Studi Judicaria
Istituto Comprensivo Val Rendena
Scuola primaria di Tione Classe III
Insegnante Patrizia Bonomi
a.s. 2020-21
L’educazione all’ascolto della musica e della parola passa attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento di quelli che sono gli stimoli sonori dell’ambiente: essi sono lo spunto per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva.
Noi tutti costruiamo nel tempo il nostro paesaggio sonoro, il gusto musicale e il saper ascoltare l’altro e la sua comunicazione: educare quindi all’ascolto ha una forte valenza formativa, costituisce un obiettivo didattico non solo disciplinare, ma anche creativo.
In tale specifico laboratorio apprendiamo l’arte dell’ascolto per rapportarci anche con l’ambiente e la sua storia, con la conoscenza delle persone e con la loro esperienza nel campo delle erbe spontanee.
Laboratorio di ecologia acustica e arte dell’ascolto
A cura di Sara Maino
Esperta del Centro Studi Judicaria
Istituto Comprensivo Tione
Scuola primaria di Tione Classi IV A e IV B
Insegnante Manuela Muraglia
a.s. 2020-21
L’educazione all’ascolto della musica e della parola passa attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento di quelli che sono gli stimoli sonori dell’ambiente: essi sono lo spunto per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva.
Noi tutti costruiamo nel tempo il nostro paesaggio sonoro, il gusto musicale e il saper ascoltare l’altro e la sua comunicazione: educare quindi all’ascolto ha una forte valenza formativa, costituisce un obiettivo didattico non solo disciplinare, ma anche creativo.
I suoni registrati
Laboratorio di ecologia acustica e arte dell’ascolto
A cura di Sara Maino
Esperta del Centro Studi Judicaria
Istituto Comprensivo Il Chiese
Scuola primaria di Storo Classi II A e II B
Insegnante Daniele Sarcletti
a.s. 2020-21
L’educazione all’ascolto della musica e della parola passa attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento di quelli che sono gli stimoli sonori dell’ambiente: essi sono lo spunto per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva.
Noi tutti costruiamo nel tempo il nostro paesaggio sonoro, il gusto musicale e il saper ascoltare l’altro e la sua comunicazione: educare quindi all’ascolto ha una forte valenza formativa, costituisce un obiettivo didattico non solo disciplinare, ma anche creativo.
I suoni registrati
Laboratorio di ecologia acustica e arte dell’ascolto
A cura di Sara Maino
Esperta del Centro Studi Judicaria
Istituto comprensivo Giudicarie Esteriori
Scuola primaria di Fiavé Classe IV
Insegnante Gabriella Martinelli
a.s. 2020-21
L’educazione all’ascolto della musica e della parola passa attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento di quelli che sono gli stimoli sonori dell’ambiente: essi sono lo spunto per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva.
Noi tutti costruiamo nel tempo il nostro paesaggio sonoro, il gusto musicale e il saper ascoltare l’altro e la sua comunicazione: educare quindi all’ascolto ha una forte valenza formativa, costituisce un obiettivo didattico non solo disciplinare, ma anche creativo.
I suoni registrati
Laboratorio di ecologia acustica e arte dell’ascolto
A cura di Sara Maino
Esperta del Centro Studi Judicaria
Istituto comprensivo Valle dei Laghi Dro
Scuola primaria di Terlago Classe IV
Insegnante Monica Miorelli
a.s. 2020-21
L’educazione all’ascolto della musica e della parola passa attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento di quelli che sono gli stimoli sonori dell’ambiente: essi sono lo spunto per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva.
Noi tutti costruiamo nel tempo il nostro paesaggio sonoro, il gusto musicale e il saper ascoltare l’altro e la sua comunicazione: educare quindi all’ascolto ha una forte valenza formativa, costituisce un obiettivo didattico non solo disciplinare, ma anche creativo.
I suoni registrati
Laboratorio di ecologia acustica e arte dell’ascolto
A cura di Sara Maino
Esperta del Centro Studi Judicaria
Istituto comprensivo Il Chiese
Scuola primaria di Pieve di Bono-Prezzo
Classi II A/B, IV A/B, V
Insegnanti Graziella Artini, Maria Giovanna Battocchi, Ornella Passardi
a.s. 2020-21
L’educazione all’ascolto della musica e della parola passa attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento di quelli che sono gli stimoli sonori dell’ambiente: essi sono lo spunto per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva.
Noi tutti costruiamo nel tempo il nostro paesaggio sonoro, il gusto musicale e il saper ascoltare l’altro e la sua comunicazione: educare quindi all’ascolto ha una forte valenza formativa, costituisce un obiettivo didattico non solo disciplinare, ma anche creativo.
I suoni registrati
Laboratorio di ecologia acustica e arte dell’ascolto
A cura di Sara Maino
Esperta del Centro Studi Judicaria
Istituto comprensivo Valle dei Laghi Dro
Scuola primaria di Vezzano Classe III
Insegnante Carmela Aldrighetti
a.s. 2020-21
L’educazione all’ascolto della musica e della parola passa attraverso un percorso di allenamento, attenzione e riconoscimento di quelli che sono gli stimoli sonori dell’ambiente: essi sono lo spunto per narrare la propria esperienza di esplorazione del contesto e per fondare la memoria, individuale e collettiva.
Noi tutti costruiamo nel tempo il nostro paesaggio sonoro, il gusto musicale e il saper ascoltare l’altro e la sua comunicazione: educare quindi all’ascolto ha una forte valenza formativa, costituisce un obiettivo didattico non solo disciplinare, ma anche creativo.