Venerdi 11 maggio 2012 ore 20.30
Auditorium del Conservatorio
di Riva del Garda
Il progetto “Saffo”, nato nel 2010 da un’idea del M° Italo Gomez, che fu Direttore artistico del Teatro Alla Scala di Milano e della Fenice di Venezia, venne realizzato dalla Fondazione Autunno musicale di Como in collaborazione con il Liceo Classico “A. Volta” di Como. Il laboratorio creativo, condotto dal M° Gomez insieme all’arpista, compositrice e scrittrice Cecilia Chailly, si realizzò in vari incontri con gli studenti, fino alla selezione dei migliori componimenti poetici che i ragazzi avevano realizzato, interpretando e completando liberamente i frammenti di Saffo. I testi vennero letti in uno spettacolo finale, presentato al pubblico in una sala del Teatro Sociale di Como, ma la sorpresa fu una canzone creata e interpretata dagli studenti. Per questo, quando la Biblioteca di Riva del Garda invitò Cecilia Chailly per riproporre il progetto alle classi del Liceo Maffei di Riva del Garda nel corso dell’anno scolastico 2011 – 2012, si pensò di coinvolgere anche il Conservatorio F.A. Bonporti, sez. di Riva del Garda, e la classe di composizione del maestro Massimo Priori. L’adesione delle classi II A del Liceo Classico e III D del Liceo Scientifico, sotto la guida delle insegnanti Vanna Bagozzi e Clara Lotti, ha visto inserire l’iniziativa come parte integrante del programma curricolare scolastico.
Il percorso ha preso una strada propria, non sempre agevole, ma anche di fatica trattandosi di mettere assieme competenze ed esigenze didattiche anche contrapposte; ma alla fine, grazie anche alla regia di Franco Farina, che con le sue competenze filologiche classiche ha affiancato il lavoro in classe dei ragazzi in stretta collaborazione con le insegnanti, è riuscito ad arrivare al traguardo. Il progetto poi ha visto la collaborazione di Sara Maino per la componente video e di Katia Michelotti per la parte storico-artistica. Parallelamente, il M° Priori ha curato la preparazione delle musiche, composte dai suoi allievi, che verranno eseguite dal gruppo strumentale del Conservatorio, diretto dal M° Giovanni Giannini. Gli studenti, dopo gli iniziali incontri con Cecilia Chailly, hanno espresso il meglio della loro creatività, attraverso i pochi frammenti poetici su cui dovevano confrontarsi, con in gran desiderio di comunicare le loro emozioni, sfruttando anche le capacità tecniche acquisite nel loro percorso di studio La partecipazione al progetto e la scelta del frammento da elaborare, per gli studenti dei Licei, è stata libera, come pure la lingua da utilizzare, italiano e/o greco, e la forma, poetica e/o musicale.